In questo saggio il prof. Viscido riporta la sua versione italiana del martirio di Sant’Acacio o Agazio, decapitato a Bisanzio l’8 maggio del 303 e successivamente divenuto patrono di Squillace e Guardavalle.
Tale versione, eseguita sul testo greco pubblicato nel volume CXV della Patrologia Graeca, coll. 217-240, è stata estrapolata da Il martirio di Acacio, santo cappadoce. Introduzione, traduzione e note di Lorenzo Viscido, Catanzaro 2009.